Conviene chiedere consiglio alle commesse dei negozi?

Vuoi fare acquisti in tranquillità, sicura di scegliere i capi migliori per te? Non ti affidare completamente alle commesse dei negozi, perché la maggior parte di loro non ha formazione sulle tecniche di valorizzazione personale. Sono preparate ad accogliere i clienti e a orientarli all’acquisto, ma non sono preparate a consigliarli nel modo corretto.

L’altro giorno mi trovavo in centro, in uno negozio di un marchio famoso. Mentre provavo un paio di pantaloni, dal camerino di fronte al mio uscì una signora con indosso un abito di cui era scettica e per cui cercava un consiglio. L’ho osservata con attenzione: la taglia era giusta ma tirava all’altezza dei fianchi e le due tasche laterali, invece di rimanere piatte, si aprivano in antiestetiche linee orizzontali. In poche parole, non era il modello adatto al suo tipo di fisicità. 

Di fronte ai dubbi (legittimi), la commessa si è affrettata a rassicurarla con una giustificazione (assurda). Di solito non m’intrometto in queste situazioni ma, di nascosto dalla cliente, ho lanciato  un’occhiata perplessa e di disapprovazione alla commessa: avrebbe dovuto proporle un modello diverso! Colta la mia espressione, la commessa sogghignando si è voltata dall’altra parte. Delusa da questo comportamento scorretto, me ne sono andata.

Non so se la signora si sia fatta persuadere dalla commessa ad acquistare quell’abito, per poi riguardarsi allo specchio di casa e non esserne soddisfatta. Spero di no.

Con il mio aiuto, avrebbe imparato a entrare nel negozio giusto, valutare da sola quali capi esaltino le sue specificità e scegliere i più congeniali al suo ruolo sociale e professionale.